Sono nata nel 1971 con un tumore cerebrale genetico
inoperabile che mi ha provocato l'epilessia. Sono ammalata da 51 anni e tre
mesi e ho 52 anni e 9 mesi. Nel 1972 non esisteva il Sistema Sanitario
Nazionale. Tutto molto traumatico.
Io ho conosciuto l'ospedale
nel 1972 a 18 mesi di vita e continuo a conoscerlo anche adesso. Quanti
esami del sangue, quante visite, dal '76 al '90 sono stata curata nel Centro di
Igiene Mentale , poi sono tornata all'Ospedale
e non ho più smesso. Pochi amici e tanta solitudine. Una famiglia
particolare (non è quella che avrei voluto avere).
Sono arrivata alla terza media e non ho potuto proseguire
gli studi perché sono ricaduta con l'epilessia e poi i contadini ritenevano lo
studio una perdita di tempo e uno spreco di denaro .
I contadini avevano un'altra mentalità e il lavoro era più
importante dello studio. Solo i ricchi e i benestanti facevano studiare i
figli.
Erano paesi di campagna e non città. Una cultura totalmente
diversa.
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